Galatina da Vivere

Tre luoghi imperdibili con il fattore U

A pochi passi dai Canudis Apartments, si trova il cuore pulsante di Galatina: il centro storico. Negli ultimi anni, una costante riqualificazione ha trasformato molte delle abitazioni antiche in spazi moderni. Questo ha permesso di riscoprire un modo nuovo e affascinante di vivere le città storiche e i borghi pugliesi. Tra portali e facciate barocche, convivono oggi nuove attività e storiche realtà, ognuna con una storia che non lascia indifferenti.

Se siete a Galatina e non sapete dove andare per immergervi nel lifestyle locale, vi aiutiamo noi. Scopriamo insieme tre luoghi imperdibili che abbiamo scelto per il loro “fattore U”. Ecco perché meritano la vostra attenzione.

Staglio, Boulangerie Contemporanea – Via Vittorio Emanuele II, 16

Nel centro storico di Galatina, era scomparso l’inconfondibile profumo del pane appena sfornato. Ma oggi, grazie a un trio di giovani imprenditori trentenni, quel profumo è tornato a riempire le strade. Il panificio “Staglio” ha rapidamente conquistato la città, ottenendo riconoscimenti come il premio di 50 Top Pizza in Viaggio e la vittoria nel programma di Real Time “Il Forno delle Meraviglie”. Il maestro dietro queste prelibatezze è Samuel Facecchia, affiancato da Gabriele Toraldo e Chiara Villani.

All’ingresso, troverete un accogliente spazio interno dove poter gustare i prodotti appena sfornati, ammirando un ricco bancone carico di dolci e salati. La proposta dolce porta un tocco di pasticceria francese nel Salento, senza dimenticare l’immancabile pasticciotto. Staglio celebra l’artigianalità e l’antico mestiere del fornaio, un’arte che oggi vive una rinascita grazie a competenze moderne che rendono i lievitati contemporanei unici e irresistibili. Questo luogo diventa un punto di riferimento, soprattutto durante l’happy hour e al calar del sole, quando il centro storico si anima di vita.

Perché Staglio ha il Fattore U?

Staglio rappresenta la forza delle nuove idee imprenditoriali e dimostra come le giovani generazioni possano rivitalizzare i centri storici. È un progetto da seguire e assaporare in tutte le sue sfaccettature, una sfida vinta da chi ha scelto di restare nel Salento e investire nella propria terra. Il coraggio di osare paga sempre, e Staglio ne è la prova vivente.

Madrè, Drinks e Cucina – Corso Garibaldi 8

Nel cuore pulsante di Galatina, affacciato su Piazza San Pietro, si trova Madrè, un nuovo spazio contemporaneo progettato da Gloria Colazzo, fondatrice di Canudis. Inaugurato a maggio, questo cocktail bar è il frutto di un sogno che i suoi creatori hanno trasformato in realtà. Il menù e l’atmosfera interna sono una ventata di freschezza per la città, offrendo un’esperienza contemporanea unica. Madrè reinterpreta le tradizionali costruzioni salentine con l’uso audace del colore, creando un ambiente che non passa inosservato.

L’ora dell’aperitivo nello spazio esterno è un appuntamento da non perdere, ideale per rilassarsi fino a sera in uno dei luoghi simbolo del lifestyle salentino. Madrè è aperto dalle 18:00 alle 2:00 ogni giorno, e la sua ampia sala interna offre anche la possibilità di gustare un piatto in tranquillità, immersi in un’atmosfera urban e contemporanea. Il menù è altrettanto intrigante, con proposte che includono i cocktail “Taranta” e “St Pauli”, che esprimono perfettamente l’anima del locale.

Perché Madrè ha il Fattore U?

Madrè riesce a fondere storia e innovazione in un unico luogo. I fondatori hanno scelto di dare una nuova veste alla piazza più iconica della città, guardando al futuro con ottimismo e creatività. È un luogo dove trascorrere una serata piacevole, circondati dai sorrisi e dalla bellezza del Salento, celebrando il perfetto connubio tra tradizione e modernità.

Ascalone, Pasticceria – Via Vittorio Emanuele II, 17

La passione e la tradizione hanno radici profonde in questa storica pasticceria. Fondata nel 1740, Ascalone è il luogo dove è nato il pasticciotto, il dolce re delle tavole salentine. Con la sua forma che ricorda una barca, il pasticciotto è composto da una croccante pasta frolla che racchiude al suo interno una morbida crema pasticcera. Ma Ascalone non è solo la culla del pasticciotto; è un viaggio nel tempo. Il vecchio bancone, la cassa a manovella e gli antichi strumenti da lavoro vi accolgono in un’atmosfera d’altri tempi, tra paste di mandorle e brutti ma buoni. Questa bottega del Settecento è un omaggio all’artigianalità, dove la produzione richiede un tempo che oggi sembra sempre più raro. Persino la quantità di dolci è limitata, tanto che per assicurarsi un pasticciotto è quasi sempre necessario prenotare.

Perché Ascalone ha il Fattore U?

Il tempo, si dice, porta bellezza, e da Ascalone la bellezza si respira in ogni angolo. Davide ed Elisa, eredi di quasi tre secoli di storia, dimostrano che non servono ricette speciali, ma solo impegno e dedizione. Ascalone è la prova che l’innovazione non è l’unica via possibile. Questa pasticceria è un vanto per Galatina, tanto da farle guadagnare il titolo di “Città del Pasticciotto”, vincendo la storica rivalità con Lecce. Contro la frenesia moderna, Ascalone difende i valori della tradizione, lanciando una sfida alla contemporaneità.